Massimiliano Virgilio su Matilde Serao: la donna che illuminò le ombre

Massimiliano Virgilio su Matilde Serao: la donna che illuminò le ombre

Domenica 11 maggio alle 11.30, nella Sala Liani, al Museo campano, nell’ambito di Capua il Luogo della Lingua festivalNadia Verdile e Giovanna Palermo incontrano MASSIMILIANO VIRGILIO autore del libro Luci sulla città. Un’inchiesta per Matilde Serao (Feltrinelli)

 

evento in collaborazione con il Comitato nazionale per le celebrazioni del primo centenario della morte di Matilde Serao

 

Il libro 

Con uno stile raffinato che intreccia romanzo popolare e commedia gialla, Massimiliano Virgilio restituisce ai lettori l’incredibile figura di Matilde Serao, prima donna a fondare e dirigere un quotidiano in Italia, trasformandola in una novella detective alle prese con luci e ombre di una Napoli che sta per vendersi l’anima. Perché quando gli interessi dei pochi insidiano il bene dei molti, l’imperativo resta sempre e soltanto uno: raccontare la verità.

Napoli, fine Ottocento. Quando gli ingranaggi della rotativa sbuffano, vuol dire che si va in stampa.

Cuore pulsante del giornale è Matilde Serao, per tutti: ’a signora. Alle sue dipendenze ci sono un tipografo troppo affezionato al gioco d’azzardo e un caporedattore cui spetta l’ingrato compito di mediare tra lei e il marito, il direttore Edoardo Scarfoglio. Con Edoardo, infatti, la relazione vacilla tanto sul piano sentimentale quanto su quello editoriale: per lui “Matildella” dovrebbe privilegiare articoli di cultura o costume, e tralasciare le inchieste sul campo. Di tutt’altro avviso è Eleonora Duse, grande amica e attrice “Divina”, che spesso la rimprovera ed esorta a emanciparsi dalle pretese del consorte.

Adesso però non c’è tempo per beghe d’amore e confidenze: il mestiere chiama. In un vicolo è stato ritrovato il cadavere di un socialista: intorno all’omicidio si aggrovigliano oscure trame e inoltre, per Matilde, quel morto è anche una questione privata. Mentre le autorità sembrano seguire piste false o tendenziose, ’a signora dovrà inoltrarsi nei bassifondi che il governo vorrebbe demolire – tra speculatori senza scrupoli e sciagurati che si indebitano al lotto clandestino – per svelare il mistero che si cela dietro il delitto.

“Matildella, sei pronta a far scoppiare il più grande scandalo da quando esiste il Regno d’Italia?
O continuerai a scrivere soltanto mosconi per ammansire il popolo?”

Matilde si pulì gli angoli della bocca con il fazzoletto.
“Sono una giornalista,” disse.

“Il mio mestiere è raccontare la verità.”

 

 

 

Massimiliano Virgilio è nato a Napoli, dove vive, nel 1979. Ha pubblicato Più male che altro (Rizzoli, 2008), Porno ogni giorno. Viaggio nei corpi di Napoli (Laterza, 2009), Arredo casa e poi m’impicco (Rizzoli, 2014), L’americano (Rizzoli, 2017), tradotto in Cina, Russia e Giappone, diventerà una serie televisiva, Le creature (Rizzoli, 2020), Il tempo delle stelle (Rizzoli, 2023). Nel 2024 esce per Feltrinelli Luci sulla città, il primo volume della serie delle inchieste di Matilde Serao.

Per il cinema ha scritto la sceneggiatura di Due soldati (di Marco Tullio Giordana), Nato a Casal di Principe (di Bruno Oliviero), Fortuna (di Nicolangelo Gelormini), Rosa Pietra Stella (di Marcello Sannino, nominato ai Nastri d’Argento 2021 per miglior soggetto) e Ladri di cardellini (by Carlo Luglio). Per la tv ha scritto le docuserie Il sequestro Dozier e La modella assassina. È autore della trasmissione radiofonica “Zazà” su Rai Radio3. Scrive per il “Corriere della Sera” e per il “Corriere del Mezzogiorno”.

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capua il Luogo della Lingua festival 2025

ventesima edizione
direzione artistica Giuseppe Bellone
responsabile comunicazione Mariamichela Formisano

 

Capua il Luogo della Lingua festival rientra nella Campagna nazionale di promozione della lettura organizzata dal Centro per il libro e la lettura Il Maggio Dei Libri sotto l’egida del Patto per la lettura del Comune di Capua, riconosciuta dal Ministero della Cultura “Città che legge”, in partenariato con il Museo campano, diretto da Gianni Solino, con la partecipazione delle scuole di secondo grado del territorio e con il sostegno del Circolo dei lettori di Capua e Mater bistrot – Cose d’Interni Libri e della BCC Terra di Lavoro S. Vincenzo de’ Paoli