Elisa Ruotolo e Carmen Gallo, un dialogo sulla poesia tra le voci più significative della loro generazione

Elisa Ruotolo e Carmen Gallo, un dialogo sulla poesia tra le voci più significative della loro generazione

Sabato 19 novembre alle ore 19.00 al Circolo dei lettori di Capua – Cose d’Interni Libri la poetessa e traduttrice Carmen Gallo (Premio Napoli 2021) incontra la scrittrice e poetessa Elisa Ruotolo autrice del libro “Alveare” (Crocetti, 2023).

 

Elisa Ruotolo scrittrice, poetessa è nata a Santa Maria a Vico (Ce), dove vive e insegna italiano in una scuola superiore.
Esordisce nel 2010 con la raccolta di racconti pubblicata da nottetempo Ho rubato la pioggia, Premio Renato Fucini e finalista al Premio Carlo Cocito. Il primo romanzo Ovunque, proteggici – uscito per nottetempo nel 2014 e riproposto da Feltrinelli nel 2021 – è finalista al Premio Internazionale Bottari Lattes Grinzane e Selezione Premio Strega 2014, presentato al premio da Marcello Fois e Dacia Maraini.
È del 2018 il suo primo testo per ragazzi intitolato Una grazia di cui disfarsi. Antonia Pozzi, il dono della vita alle parole (edizioni RueBallu) cui fanno seguito, nel 2019, la curatela del volume Mia vita cara. Cento poesie d’amore e silenzio di Antonia Pozzi (Edizioni Interno Poesia) e la pubblicazione della raccolta poetica Corpo di pane (nottetempo).
Il suo secondo e ultimo romanzo, Quel luogo a me proibito, è uscito per Feltrinelli nel 2021, tradotto in Francia dall’editore Cambourakis, è stato finalista al Premio Rapallo e al Premio Bergamo.
Ultime pubblicazioni Il lungo inverno di Ugo Singer (Bompiani 2023), attualmente finalista al Premio Campiello junior e Luce (Tetra 2023).

 

Carmen Gallo vive a Napoli. Ha pubblicato tre libri di poesia: Paura degli occhi (L’Arcolaio 2014, finalista Premi Montano e Russo-Mazzacurati), Appartamenti o stanze (D’If, 2016, Premio Castello di Villalta) e Le fuggitive (Aragno 2020), che ha vinto il Premio Napoli 2021. Nel 2019 è stata inclusa nel XIV Quaderno di poesia contemporanea, a cura di F. Buffoni (Marcos y Marcos) e un’ampia selezione delle sue poesie, tradotte in tedesco, è presente nell’antologia Die Maulposaune. Gedichte aus Italien, a cura H. Thill e C. Caradonna (Das Wunderhorn). Come anglista e traduttrice, ha curato Tutto è vero, o Enrico VIII di Shakespeare (Bompiani 2017) e pubblicato il saggio sui poeti metafisici L’altra natura. Eucaristia e poesia nel primo Seicento inglese (ETS 2018).
Ha pubblicato una nuova traduzione commentata di The Waste Land di T.S. Eliot, intitolata La terra devastata, per il Saggiatore (2021) e nel 2023 la nuova traduzione del “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare edita da BUR classici Rizzoli.
È nella redazione del blog Le parole e le cose. Ha svolto attività laboratoriali in carcere. Insegna letteratura inglese alla Sapienza Università di Roma.

 

Il libro: “Alveare”(Crocetti, 2023) di Elisa Ruotolo

Il Mondo, nel libro di Elisa Ruotolo, è un’enorme alveare in cui ciascuna vita ha un suo ruolo e un destino ingiustificabile, noi, visti dall’alto, siamo come api: febbrili, follemente laboriosi, spesso crudeli e sottomessi a irragionevoli geometrie.

 

“Il punto di vista delle api è un destino, un pensiero “esteso” in singoli corpi uniti nello Sciame. Per questo, credere “in una casa significa ipotizzare Dio”. L’alveare è il mondo, è quel che noi umani possiamo ipotizzare – attraverso la vista e la poesia – sulle potenzialità della vita, mentre avviene, dando risorse a un tempo perché non avvenga la sua fine.

Questo libro è un corpo domenicale, del tutto nuovo per quanto riesce a iniettare nelle nuove generazioni il bene di un mondo che sembra fossile ma è vivo, così come attestano le singole voci, corpi nel corpo unico dello Sciame, voci “spezzate” perché risuonano singolarmente, ma non abbattute come spesso accade per noi umani che vediamo l’inferno (nelle opere) là dove non dovremmo”. (Elio Grasso)

 

 

Un incontro di Capua il Luogo della Lingua festival molto atteso a  Capua,  tra due poetesse che rappresentano le voci più significative della loro generazione.