Lo scrittore Lorenzo Marone ha incontrato il Gruppo di Lettura di Capua il Luogo della Lingua

Lo scrittore Lorenzo Marone ha incontrato il Gruppo di Lettura di Capua il Luogo della Lingua

Il 24 novembre al Circolo dei lettori di Capua – Cose d’Interni Libri c’è stato il primo “incontro con lo scrittore” presentato dal Gruppo di Lettura di Capua il Luogo della Lingua. 
È stato bello incontrare Lorenzo Marone autore di Sono tornato per te (Einaudi editore) presentato dal neonato Gruppo di Lettura di Capua il Luogo della Lingua festival coordinato per questa prima volta da Nicoletta Ferace.
Carla Pasquali ha raccolto per noi le riflessioni dei partecipanti al Gruppo di lettura di Capua il Luogo della Lingua 
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“Sono tornato per te” di Lorenzo Marone
A voce unanime, un nuovo Marone!
Nuovo nel genere di storia, perché “Sono tornato per te” è un romanzo storico, ambientato negli anni che vanno dal 1936 al 1945. Gli anni del fascismo e poi della Seconda Guerra Mondiale. Chi conosce Marone sa che le sue precedenti opere sono diverse.
Nuovo nell’ambientazione, perché non si svolge a Napoli e dintorni bensì in un piccolo paese della Campania ai confini con la Basilicata, che scopriamo essere un luogo dell’infanzia di Marone.
Nuovo nel linguaggio perché, pur rimanendo fedele a sé stesso nell’eleganza con cui descrive i suoi personaggi e gli eventi, anche quando sono volgari, stavolta va oltre “con una prosa fluida e molto ricca di aggettivi che la ingentiliscono quasi a cullare e abbracciare il lettore” (Antonella). La descrizione è sempre ammantata di dolcezza anche quando descrive eventi cruenti e di eventi cruenti, nel romanzo, ce ne sono parecchi.
A voce unanime, complimenti a Marone, che ha avuto il coraggio di discostarsi dal suo format vincente e di avventurarsi su di un terreno nuovo e ciò nonostante di riuscire ancora una volta a ipnotizzare il lettore, a trascinarlo nella storia che originale non è ma che lo diventa per il modo in cui è narrata.
Come descrive esattamente Mara “le pagine di questo libro raccontano una bella, pulita ed anche infantile e spensierata storia d’amore.” E, nella seconda parte, l’orrore dei campi di concentramento e le vicissitudini di uomini che sono riusciti a sopravvivervi, perché sapevano stare sul ring. Cono, il giovane protagonista, innamorato della bella Serenella, sarà un pugile improvvisato e vincente.
Ma, forse, la vera protagonista di questa storia è la Terra. Riporto ancora le parole di Mara che ben riassumono le impressioni che ci siamo scambiate durante gli incontri di lettura.
“Protagonista principale per me è la terra, intesa come le proprie radici, tradizioni, origini. La famiglia contadina che educa ai principi, al sacrificio, al valore, all’amore per la natura. In essa si riesce a trovare una sorta di pace anche quando di pace proprio non ce n’è.”
Anche Maria evidenzia questo aspetto quando dice: “è la forza dei legami con la propria terra e le proprie tradizioni che costituisce il patrimonio e la ricchezza più veri dell’individuo”.
Sarà questa forza che spingerà Cono e gli altri protagonisti, ciascuno dipinto con estrema cura, a resistere agli orrori del campo di concentramento. Sarà questa forza che li porterà a ricordare la luce della vita anche quando la luce non c’è più. Antonietta evidenzia che “Marone, con grande maestria, è riuscito a cogliere i sentimenti e gli stati d’animo più reconditi di coloro che sono sottoposti a prigionia.”
Paola annota “l’amore resta la forza universale che nuove il mondo”.
Quando finisci di leggere il libro, ti sembra così, perché Marone è riuscito a convincerti!
      
     

È nato a Capua nella libreria Circolo dei lettori di Capua – Cose d’Interni Libri il Gruppo di Lettura di Capua il Luogo della Lingua.  

  

Un Gruppo di Lettura (GdL) è formato da persone che leggono in privato un libro scelto in comune. La lettura viene poi condivisa: si parla del libro, se ne approfondiscono i temi, si condividono le emozioni provate. 

Il GdL valorizza la lettura e la discussione come strumento di apertura agli altri e di dialogo tra diverse visioni e scritture. 

Un gruppo di lettura non fa, dunque, letture di gruppo. Si parla di “lettura condivisa” per distinguerla, appunto, dalla lettura di gruppo. 

La partecipazione è libera, gratuita e aperta a tutti. I libri da leggere vengono proposti dai librai e organizzatori del festival che seguono gli incontri. 

Il libro letto sarà sempre di uno scrittore contemporaneo che i lettori incontreranno dal vivo. 

Se si vuole fare parte del  Gruppo di Lettura di Capua il Luogo della Linguabasta scrivere un messaggio al 3389993220 per conoscere il prossimo libro da leggere e il prossimo scrittore da incontrare.