“Live streaming” nuovo appuntamento targato “Capua il Luogo della Lingua”

“Live streaming” nuovo appuntamento targato “Capua il Luogo della Lingua”

In “live streaming” prenderà il via da martedì 23 marzo il nuovo appuntamento targato “Capua il Luogo della Lingua“, l’evento che, con il suo festival, da anni promuove i linguaggi della cultura nella città che, con il Placito Capuano datato 960 d.C., ha dato i natali al primo documento ufficiale scritto in volgare italiano.

 

Non più solo un festival che, promosso dall’associazione Architempo con la direzione artistica di Giuseppe Bellone, dal 2005  alza il sipario una volta l’anno su cinema, teatro, architettura, arte visiva, musica e tutte le declinazioni della cultura.

 

Perchè grazie alla collaborazione con il Circolo dei lettori ospitato da COSE d’interni, libreria e spazio dei linguaggi contemporanei di arte e cultura nel centro storico di Capua, e alle numerose collaborazioni con le  tante realtà culturali e istituzionali del territorio, nella città di Capua, (da luglio 2020 insignita della qualifica di Città che Legge dal Centro per il Libro e la Lettura del MIBACT, n.d.r) ha preso forma è un vero presidio culturale permanente che da anni vede i nomi più illustri del panorama letterario e culturale italiano passare da lì.

 

Un presidio che, da martedì prossimo in diretta dalla libreria Circolo dei Letttori – COSE d’interni, prenderà la sua forma “streaming” con la giornalista Mariamichela Formisano che incontrerà i protagonisti della letteratura, della musica, del teatro, del cinema, dell’imprenditoria e dei beni culturali che, anche nel buio della pandemia, hanno continuato a brillare e ad intessere speranza per il futuro.

 

La diretta delle 19.30 inizierà con Enrico Ianniello, attore, drammaturgo e scrittore, orgoglio casertano, reduce dal successo televisivo del dottore Modo ne Il commissario Ricciardi e prossimamente di nuovo protagonista in tv nei panni del vicequestore Vincenzo Nappi in Un passo dal cielo 6.

 

 

A seguire il dialogo continuerà con il cantautore Davide Napoleone, uno dei più interessanti songwriter del panorama musicale italiano. Davide è un ragazzo del sud che vive al nord, come tanti, ma come pochi ha il privilegio di fare il lavoro che ama. Davide Napoleone scrive per artisti famosi e canta canzoni dedicate al suo Sud.

 

 

Con Irene Buglione dell’agenzia  web di incoming  “Turìst”,  da quest’anno partner del Capua il Luogo della Lingua festival, si andrà poi #ingiroperlacampania alla scoperta dei nostri tesori.

 

      

 

Il periodo che stiamo vivendo – spiega il direttore artistico Giuseppe Bellone – non ha permesso gli eventi dal vivo.

Benché a giugno scorso non sia stato possibile alzare il sipario sulla 15esima edizione del festival, a settembre siamo riusciti a consegnare il nostro Premio Placito capuano 2021 al cantautore Roberto Vecchioni nel corso di un concerto indimenticabile donato alla città grazie a SCABEC Regione Campania e all’Amministrazione comunale.

Ma è evidente che la pandemia ha significato ad oggi, un anno di ferma di tante altre attività – sottolinea Bellone – Basti pensare al fatto che il festival da sempre, oltre alla settimana clou di giugno, lavora tutto l’anno a incontri letterari, proiezioni di cinema d’autore al teatro Ricciardi, incontri con i libri e scrittori nelle scuole, reading teatrali, visite guidate drammatizzate al patrimonio della città. Tutte attività portate avanti da persone che, a vario titolo, contribuiscono al valore finale del festival e che insieme a noi quest’anno sono state ferme.  

 

Eppure, non ci siamo mai fermati: dall’inizio di questa esperienza fatta di restrizioni, infatti, abbiamo lavorato per rafforzare l’aspetto “virtuale” del nostro festival. Ed il successo riscontrato quest’anno dai nostri  laboratori on line, come quello di scrittura autobiografica condotto da Marilena Lucente o quello sull’utilizzo della voce condotto da Angelo Callipo, sono il frutto di questo lavoro.

Sono convinto che anche dopo che sarà passata l’emergenza, questo periodo ci rimarrà sulla pelle per alcuni cambiamenti che stanno avvenendo. Sicuramente gli eventi dal vivo torneranno, ma sono fermamente convinto che uno sguardo altro si sia spalancato ancora di più.

Grazie alla SimplyWeb abbiamo approfittato della pausa per ristrutturare il sito del festival, (www.capuailluogodellalingua.it) che si è trasformato anche in un magazine che parla di cultura con un occhio più attento alla provincia di Caserta, e che a breve offrirà anche la possibilità di “visitare” virtualmente i nostri beni culturali, oltre ad offrire, appena sarà possibile, visite ed esperienze dal vivo nei nostri territori.

 

Intanto si parte, martedì prossimo 23 marzo, con il primo appuntamento periodico LIVE STREAMING, sui nostri canali social, condotto da Mariamichela Formisano che condivide da sempre con me l’organizzazione e la comunicazione de Il Luogo della lingua. Con noi in redazione Mino D’Andrea, per la sezione “musica” Roberta Cacciapuoti, mentre la regia è affidata a Gino Cocciardo“.