La tammorra di Luca Rossi chiude Capua il Luogo della Lingua festival

La tammorra di Luca Rossi chiude Capua il Luogo della Lingua festival

DOMENICA 29 MAGGIO ORE 21.00  MUSEO CAMPANO

Un viaggio che inizia e finisce con la musica. Il cerchio magico della tammorra di Luca Rossi come ventre materno

 

MARIAMICHELA FORMISANO  incontra 

LUCA ROSSI 

autore di A CHI SUONA LA LUNA (Vozza editore) 

 

Un viaggio che inizia e finisce con la musica. Il cerchio magico della tammorra di Luca Rossi, ventre materno, astro luminoso, vibrazione che collega il visibile e l’invisibile, apre un itinerario che, passando per la memoria individuale del musicista, ci regala la memoria collettiva di un intero popolo, quello campano e delle sue tradizioni senza tempo. In un’epoca, la nostra, segnata dalla fine del mito e del rito intesi come strumenti comunitari di risoluzione della “crisi”, la testimonianza di chi continua a considerare la musica nella dimensione del cum, come autentica possibilità di unire e “affratellare”, appare oggi più che mai come una forma eroica di resistenza.

 

 

Luca Rossi è autore e interprete per il teatro e la musica. È considerato tra i più rappresentativi esponenti della tammorra. Ha effettuato collaborazioni, partecipazioni e registrazioni con molti esponenti della scena musicale popolare italiana e della musica etnica internazionale: Teresa de Sio, Marcello Colasurdo, Enzo Avitabile, Orchestra Popolare Campana e Eugenio Bennato, NCCP e Tullio de Piscopo, Benham Samani (Iran), Kelvin Sholar (Stati Uniti), Tambours du Mediterraneè (Francia- Tunisia) e con produzioni e compagnie di teatro danza e spettacoli televisivi. Nel 2006 vince il premio Terre Motus, concorso per la musica etnica italiana emergente. Autore del libro “Il Raccontaio” edito e distribuito da Editrice Zona. Il libro diviene uno spettacolo teatrale che conta numerose repliche in tutta Italia. Nel 2009 riceve il premio letterario “Sergio Manetti” per la poesia performativa presso l’Accademia dell’Arte di Arezzo. Nel 2010 sempre con Editrice Zona pubblica il “Il Ritorno del Raccontaio”. Ha insegnato in Italia in diverse accademie musicali, e tiene regolarmente workshop e stage sui tamburi a cornice in speciali meeting europei. Nel 2011 scrive il metodo didattico “Tammorra – Italian frame drums” distribuito in Italia e all’estero.

 

È endorser per il marchio “Arte della Tammorra”. Partecipa a diversi festival di musica etnica nazionali ed internazionali: Festival Decouvertèes Tunisie (El Jem Tunisia), Festival Internacional de la musica etnica de Chiclana (Spagna), Festival di Patras (Grecia), Festival del Mediterraneo (Italia), Dance More (Lithuania), Europe Day Concert (Armenia), Festival della cultura italiana a Sofia (Bulgaria), Thailand Italian Festival (Bangkok) Drumming Holiday(Austria), ed in molti prestigiosi club, teatri, auditorium italiani e trasmissioni televisive. Co-autore del brano musicale “Sole del Sud” divenuto colonna sonora del medio-metraggio “Il Volo”, diretto dal regista Wim Wenders. Scrive gli spettacoli Mamma Tammorra e Dimensione D-uomo. Nel 2014 incide il suo primo album solista “Pulecenella Love”. Nello stesso anno il disco viene candidato dal Premio Tenco come miglior album in dialetto. Nel 2016 l’album è nuovamente candidato al premio nazionale per la musica di tradizione città di Loano. Nel 2017 incide il suo secondo album “Greetings from Fireland” continuando una intensa attività concertistica in Italia e all’estero.

 

 

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