Capua il Luogo della Lingua festival torna a maggio

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Capua il Luogo della Lingua festival torna a maggio

La diciannovesima edizione del Festival letterario, che dal 2005 a Capua, parla dei linguaggi contemporanei nella città del Placito capuano, si apre con quattro giorni dedicati a quattro protagonisti del nostro tempo: il musicista, artista e compositore, docente al Conservatorio Marco Zurzolo (mercoledì 22 alle 18.30 all’Auditorium Martucci – Gesú Gonfalone), la scrittrice e attivista dei diritti umani Sabrina Efionayi (giovedì 23 alle 18.30 al Museo Campano), il giornalista Lorenzo Tosa, tra i più seguiti sul web, (venerdì 24 alle 18.30 al Museo Campano), il giornalista d’inchiesta, autore e conduttore di “Report”, il programma televisivo che ha fatto la storia nell’ambito del giornalismo investigativo in TV,  Sigfrido Ranucci (sabato 25 ore 18.30 al Museo Campano), che riceverà il Premio Placito Capuano 2024.

 

 

Attraverso i loro libri, come sempre, senza dimenticare il passato, cercheremo di indagare sul presente per immaginare un futuro possibile. Lo faremo insieme al pubblico affezionato e ai giovani studenti di tutte le scuole superiori di Capua: il Liceo Salvatore Pizzi, il Liceo Luigi Garofano, l’IT Giulio Cesare Falco, l’ISIS Federico II, quest’anno ancora di più vicine al nostro Festival grazie all’adesione al Patto per la Lettura per Capua riconosciuta dal Ministero della Cultura “Città che legge”.

 

 

“Capua il Luogo della Lingua” festival rientra nella Campagna nazionale di promozione della lettura organizzata dal Centro per il libro e la lettura Il Maggio dei Libri.

 

 

Ognuno degli incontri con gli autori sarà in collaborazione con realtà vicine al nostro festival, con le quali avremo modo di approfondire i temi che gli ospiti affrontano nei loro libri, come l’Associazione culturale Giuseppe Martucci, il Centro Diurno di Capua del Dipartimento di Salute mentale dell’ASL di Caserta, la Città Irene – Cooperativa di solidarietà sociale e il Centro Fernandes.

 

 

Gli incontri, seguiti dalle telecamere di Grand Tour Campania, si svolgeranno in due luoghi importanti della nostra città: l’Auditorium Martucci del Gesú Gonfalone, tempio della musica a Capua, e il Museo Campano, simbolo del ruolo di capoluogo culturale che la Città di Capua ha sempre avuto come testimone privilegiata del passaggio della Storia nella nostra Provincia di Caserta e che quest’anno celebra i 150 anni dell’istituzione del Museo, oggi diretto da Gianni Solino.

 

 

“Capua il Luogo della Lingua” gode del prezioso sostegno del Circolo dei lettori di Capua e Mater bistrot – Cose d’Interni Libri e della BCC Terra di Lavoro S. Vincenzo de’ Paoli.

 

CAPUA IL LUOGO DELLA FESTIVAL
diciannovesima edizione
direzione artistica Giuseppe Bellone
responsabile comunicazione Mariamichela Formisano